Gli amaretti alle mandorle

Le mandorle, spesso definite le regine della frutta secca, hanno innumerevoli proprietà benefiche per la salute ed il benessere del nostro corpo per il loro alto contenuto di vitamine, proteine, magnesio, potassio e calcio.

Grazie alla presenza di questi elementi e all’alto potere nutritivo, le mandorle sono un ingrediente molto utilizzato in cucina in molte ricette sia dolci che salate di tutto il mondo; tra queste una delle più conosciute è quella degli Amaretti, un tipo di pasticcino appunto a base di pasta di mandorle, che vi propongo oggi nella versione di origine sarda.
Ingredienti:

1kg di mandorle dolci

100gr di mandorle amare

1kg di zucchero

7 albumi montati a neve

2 limoni grattugiati

1 bustina di vanillina

Come trattare le mandorle

La prima operazione è quella di sbucciare le mandorle; per facilitarci dobbiamo far bollire dell’acqua in una pentola abbastanza grande e immergervi le mandorle per circa 10 min; scolarle poi un po’ alla volta e sbucciarle nel contempo.

Mettere da parte 100gr di mandorle dolci, le altre macinarle fino ad ottenere un composto omogeneo da impastare con 900gr di zucchero, la bustina di vanillina e le scorze di limone grattugiate; a parte montare a neve i sette albumi e incorporarli delicatamente al resto dell’impasto; amalgamare il tutto.

Prendere piccole porzioni di pasta e lavorarle come polpettine che andranno rotolate nei 100gr di zucchero, tenuto da parte dall’inizio, fino ad esserne completamente ricoperte.

Preriscaldare il forno a 1800; su una teglia con della carta da forno disporre le polpettine non troppo vicine con poggiate sopra le mandorle dolci rimaste (100gr).

Cuocere per circa 15-20 min (fin quando l’amaretto comincia a dorarsi); quindi togliere dal forno e lasciare raffreddare in modo che si rapprendano.