Una ricetta antica e semplice quella del risotto al curry. Un piatto indiano famoso in tutto il mondo molto facile da preparare e dal risultato papillogustativo fantastico. Non sappiamo con certezza se fosse il preferito di Sandokan, ma sicuramente la Tigre della Malesia, in una pausa e l’altra per conquistare la Perla di Labuan, ne avrà consumato tantissimo.
Curry Sandokan: gli ingredienti per 4 persone:
• 300gr di riso basmati
• 150gr di uvetta sultanina
• 150gr di mandorle a scaglie
• 1 bicchiere di latte
• 2 carote
• 1 cucchiaio di curry
• 4 cucchiai di olio
• qb di sale e pepe
Preparazione:
Mettete l’uvetta a mollo in acqua tiepida. Sbucciate e, armati di scimitarra, tagliate le carote a julienne. Con un po’ di olio e un mestolino d’acqua cuocetele in padella per 5-8 minuti. Allo stesso modo tostate le mandorle. Una volta scolata, unite l’uvetta alle carote. Ora per il riso, trovate il vostro Yanez di fiducia e prestate attenzione perché il procedimento è cruciale. Infatti il riso va lessato in abbondante acqua salata e scolato per bene prima di aggiungerlo alla padella con carote e uvetta sultanina.
Con un po’ dell’acqua di cottura precedentemente conservata sciogliere il curry in mezzo bicchiere d’acqua. Versate il curry nella padella e mescolate tutto con un cucchiaio di legno. La crema si amalgamerà al riso e agli altri ingredienti. Per renderla ancora più morbida, negli ultimi minuti di cottura aggiungete il bicchiere di latte. Le mandorle saltate saranno un ottimo contorno, decorazione, al piatto. Non vi resta che servire.
Probabilmente il Sandokan di Kabir Bedi avrebbe voluto dare un po’ più di sprint a questo piatto. Sentitevi liberi, dunque, di aggiungere paprika e tabasco, per un perfetto mix speziato indiano. Ma potete optare anche per un più comune, ma non per questo meno efficace, peperoncino. In più, per creare un piatto unico, potete unire pollo o gamberetti al vostro primo. Sognando l’abbraccio di Sandokan, e mi rivolgo a voi signore, godetevi questo risotto, etnico e saporito.