Oggi l’intolleranza al glutine o celiachia è particolarmente diffusa e i numeri, in questo senso, sembrano destinati ad aumentare. Ad ogni modo esistono dei cereali che non contengono glutine e che quindi possono essere tranquillamente utilizzati nelle vostre diete gluten-free. Vediamo quali sono e quali sono le loro caratteristiche.
I cereali senza glutine: riso e grano saraceno
Il più famoso, tra i cereali che non contengono glutine, è sicuramente il riso. Questo prodotto è utilizzato ormai in tutto il mondo e, anche in Italia, possiede una lunga tradizione grazie anche alla sua massiccia presenza nelle pianure del nord est italiano dove il clima è ideale alla coltivazione di questo prodotto. Di riso ne esistono diversi tipi e la sua natura permette di essere utilizzato in vario modo. Oltre al riso tradizionale, utilizzato nella preparazione di insalate, timballi e risotti, altro prodotto particolarmente caro ai celiaci è la farina di riso che può essere un ottimo sostituto alla tradizionale farina di grano.
A dispetto del nome il grano saraceno non contiene alcuna traccia di glutine. Esso infatti è una pianta erbacea che però assume il nome di cereale dal momento che, dai suoi frutti, si ricava una sostanza farinosa. Conosciuto anche come grano nero è utilizzato nella preparazione di numerosi impasti. Uno dei piatti più conosciuti che utilizzano questo tipo di farina sono i pizzoccheri, una pasta fresca tipica delle regioni del Nord che utilizza proprio questo tipo di farina
Gli altri cereali gluten free: mais, miglio e quinoa
Oltre a quelli che abbiamo elencato esistono altri cereali che non contengono tracce di glutine al loro interno. Uno tra i più utilizzati e il mais e, naturalmente, la sua farina che si presta a svariati usi in cucina. Questo cereale proviene dalle piantagioni dell’America ed è stato introdotto in tempi relativamente recenti sulle nostre tavole.
Meno utilizzata ma con ottime proprietà nutritive è la quinoa, anch’essa tipica delle coltivazioni d’oltreoceano. Consigliata da numerosi nutrizionisti essa è un alimento particolarmente completo dal punto di vista nutrizionale e capace di apportare una grande quantità di sali minerali.
Abbastanza conosciuto è invece il miglio, un altro cereale che non contiene glutine al suo interno. La sua diffusione in Europa è in forte calo mentre in Asia e Africa la sua coltivazione si mantiene a buoni livelli. Le sue proprietà nutritive, invece, sono piuttosto interessanti ed è un elemento presente nella diete celiache o senza glutine.