Elisa D’Ospina è la top model curvy più conosciuta in Italia e non solo, si batte da anni per riqualificare la femminilità data non solo da una magrezza eccessiva. Certo è che, in un momento in cui la moda si evolve e cambia più velocemente che in passato, non si può certo ignorare che le modelle curvy hanno oggi conquistato, nell’olimpo del fashion glam, un ruolo determinante – soprattutto in Italia, terra della moda internazionale. Proprio per queste ragioni la giovane modella D’Ospina ha sentito l’esigenza di rispondere via social ad alcuni personaggi dello spettacolo che hanno ancora una volta declassato la donna da curvy a “chiattona”. In particolare Elisa ha risposto a Enzo Miccio, esperto di moda e wedding planner televisivo che ha definito “chiattoncelle” le donne un pò più in carne, non tenendo conto dell’aspetto psicologico e dell’eventuale offesa.
Elisa D’Ospina:”Miccio, non si dice chiattoncella ma curvy”
Elisa ha il merito d’aver attirato l’attenzione di esperti di moda e design sul mondo fantastico della femminilità con curve. La giovane punta a diffondere il messaggio che qualche chilo in più può essere anche sinonimo di serenità e che bisogna uscire da vecchi stereotipi come quelli di grassa, obesa, oversize, calibrata, cicciona… termini solo offensivi! A Miccio, difeso per altro da alcuni followers, Elisa non gliele manda a dire e cinguetta:
A voi che amate tanto Enzo Miccio ditegli che grazie ad epiteti come “chiattoncella” ci sono donne che si sentono discriminate e soffrono. E ricordategli che chi ama veramente donne, non le giudica nemmeno quando parla di moda! #enzomicciovergognati.
Poi la D’Ospina se la prende anche con Chiambretti che più volte nei suoi programmi ha fatto più di un riferimento in proposito. In particolare le sono stati segnalati alcuni filmati in cui il presentatore ironizza sullo status di grasso.
Elisa D’Ospina, la definizione di curvy
La modella tutta forme, fiera del suo sovrappeso dopo aver dato il via ad una discussione sulle donne “curvy” ha sentito il bisogno di chiarire la situazione e lo ha fatto con un lungo post dove spiega le sue ragioni e i motivi delle sue battaglie non solo personali:
Credo che sia arrivato il momento di spendere due parole sul significato del termine “curvy”. Sono stata tra le prime ad utilizzarlo in Italia per sostituirlo nel mondo della moda a “taglie forti”. Con questo termine si intende una persona formosa, niente di più. SIAMO TUTTE DONNE. Magre, grasse, curvy, skinny, simpatiche, antipatiche, intelligenti, ignoranti, presuntuose, umili, alte, basse SIAMO TUTTE DONNE! Non a caso parlo di ACCETTAZIONE a 360 gradi perché dovete sapere che le donne che non si amano non hanno una taglia precisa, un’altezza precisa, un colore degli occhi preciso.