Ricordate il Tamagotchi? Be’, ha fatto scuola: dopo di lui sono venuti animaletti, alieni, strane creature dai nomi improbabili e perfino neonati. Tutti giocabili gratis online e spesso preferiti da un pubblico femminile. Oggi vogliamo ricordare uno di questi giochi che ha fatto la storia del genere (il gioco non è più online di quanto flash non è più supportato come formato su desktop), soprattutto per il protagonista che era a dir poco meraviglioso. Il Riccio – Forest Hedgehog era un videogioco online che le ragazze hanno amato tantissimo e che faceva passare un po’ di tempo tra divertimento, relax e… molta tenerezza!
Il Riccio – Forest Hedgehog: come si giocava
In questo videogioco online lo scopo era quello di accudire un riccio: andare in cerca di cibo nella foresta, schivare gli attacchi di un gufo particolarmente ostile, sistemare l’aspetto del nostro simpatico riccio. Poi, una volta giunti a conclusione, si scopriva se eravamo stati bravi o meno a occuparci del nostro riccio.
Innanzitutto va specificato che le istruzioni erano in inglese, ma erano informazioni semplici da tradurre e non faceva male farsi un bel ripasso di questa importante lingua.
Per prima cosa bisognava togliere il tappeto di foglie che si stagliava davanti a noi e cercare gli insetti da portare come nutrimento al nostro riccio.
In seguito bisognava prestare la dovuta attenzione a un cattivo gufaccio che voleva fare del male al riccio. L’obiettivo consisteva nel cliccare sull’icona della freccia al centro della schermata in modo tale che quando l’uccello si preparava all’assalto, l’animale si chiudeva… “a riccio” e sventava l’attacco.
Con quella corazza di aculei che lo proteggeva era naturale che ogni tanto le foglie gli attecchivano addosso, soprattutto dopo che avevamo sventato gli attacchi del gufo: bisognava successivamente rimuoverle tutte per restituire al riccio un aspetto più naturale.
In seguito, per tutte le amanti dei dressup games, bisognava “vestire” il riccio: scegliere gli occhiali più alla moda, il cappellino più trendy e infine una leggera guarnizione a mo’ di vestito da poggiare sopra gli aculei.
Infine bisognava scegliere il cibo giusto da dare al riccio tra le due scelte proposte: cliccare sul nutrimento e portarlo alla sua bocca. Se gli piaceva, avremmo sentito un piacevole “crunch crunch”, altrimenti un suono che segnalava che avevate sbagliato.
Il Riccio – Forest Hedgehog era l’evoluzione del tamagotchi in versione naturalista e animalista (ma non tanto per i poveri insetti). La cosa più bella di questo gioco? Il protagonista, naturalmente: questo tenerissimo riccio era a dir poco adorabile.