albero di natale

Natale è una festa che spesso, purtroppo, comporta tanti sprechi ed ha un forte impatto sull’ambiente: a partire dalle decorazioni,  realizzate in materiali non riciclabili, all’albero di natale, in materiale sintetico oppure naturale, ma che spesso viene poi abbandonato come rifiuto invece di essere piantato, fino ad arrivare al cenone della vigilia ed al pranzo del 25 Dicembre.

L’albero di Natale ecosostenibile

L’albero di Natale è però il vero simbolo di questa festa. Come sceglierlo per una festa ecosostenibile? Ovviamente, è preferibile scegliere un abete vero, magari coltivato proprio nei dintorni per sostenere l’economia locale scegliendo un prodotto a Km0. In molti casi,  però, non si avrà una pianta perfetta, poichè queste piante tendono a crescere in maniera asimmetrica secondo la luce.

La scelta su un albero vero, però, deve ricadere solo se, passate le feste, si ha la possibilità di piantare l’albero, in un grande vaso o nella terra, e prendersene cura. Altrimenti, meglio scegliere un abete diverso, realizzato in plastica riciclabile o realizzare un albero alternativo, magari con bottiglie di plastica ed altri oggetti. Su internet si trovano molti suggerimenti.

L’albero vero va posto lontano da correnti d’aria e fonti di calore, come stufe, camini e termosifoni, ed assolutamente non va spruzzato con neve o vernici spray, ma lasciato cosi naturale. Gli addobbi natalizi devono essere, ovviamente, in materiale naturale, come il legno, oppure  riciclabile per limitare l’impatto sull’ambiente al termine delle festività.

La fantasia può suggerire di utilizzare i frutti, come arance essiccate decorate con una stecca di cannella, ottime anche per la loro profumazione, gusci della frutta secca colorati, rametti dilegno uniti da un nastro o corda, sassi dipinti opure decorazioni fatte con la pasta di sale. Anche in questo caso, il web è un’ottima fonte di ispirazione.

La miglior luce

La luce fa subito festa: che sia fissa o intermittente, bianca o colorata,  è sempre preferibile scegliere quelle a LED che, rispetto a quelle ad incandescenza, consentono di risparmiare e limitare la produzione di CO2. Lasciate accese 5 ore al giorno per un mese circa, infatti, i LED consumano 3 kWh rispetto ai 472 delle luci tradizionali, che si traducono in soli 2.5 kg di CO2 in atmosfera, invece che 350.

Vi ricordiamo, inoltre, che nei punti vendita IKEA, si può noleggiare un albero dinatale per circa 15 euro e restituirlo all’Epifania.  Per ciascun albero restituito, IKEA donerà 2 euro al WWF per un progetto di gestione e conservazione in uno degli ecosistemi dell’Abruzzo mentre darà ad ognuno 15 euro in buoni omaggio.