mercurio acqua

L’esigenza di iniziative ecosostenibili per proteggere l’ambiente e limitare i danni inflitti dall’uomo è sempre più avvertita. Anni di sfruttamento delle risorse naturali e comportamenti poco green da parte delle popolazioni che abitano il Pianeta, sopratutto nei Paesi industrializzati, hanno portato ad un vero e proprio dissesto ecologico.

Applicazione mercurio acqua, come si fa

Il risultato? L’inquinamento presente in terra, acqua ed aria. Ad esempio, le centrali a carbone producono circa 48 tonnellate di mercurio, solo in America, che si assorbe nelle falde acquifere e nel sottosuolo. Un dato preoccupante che è stato oggetto negli Stati Uniti di un’importante campagna mediatica per sensibilizzare la popolazione, ma che non riguarda solo questa parte del Mondo.

L’allarme mercurio è presente anche in Italia. Questo materiale, largamente utilizzato nei processi industriali, trova applicazione  nel settore farmaceutico, ad esempio nei vecchi termometri, ormai fuori legge in Europa, negli impianti elettrici, nelle batterie ed anche nel settore delle otturazioni dentali.

Il processo chimico

Il mercurio, ottenuto attraverso un processo chimico di riduzione dal cinabrio, trova impiego anche nell’industria di solventi e vernici, ma anche per la purificazione di oro ed argento. Il problema è relativo allo smaltimento che, spesso, non fa che arricchire l’acqua di questa dannosa sostanza.

Grazie agli studi condotti dall’Università di Burgos, in Spagna, oggi è disponibile un’ app per dispositivi mobili che con pochi click, ed in maniera semplice e veloce, permette di rilevare la presenza di mercurio nell’acqua. Un vero e proprio passo avanti rispetto le costose e complesse attrezzature utilizzate fino ad ora con la stessa funzione.

Basta inserire la carta trattata con la rodamina nell’acqua, attendere qualche minuto per verificare l’eventuale reazione di colore rosso,  scattare una foto alla cartina e confrontare i dati con quelli presenti nell’app. Un modo veloce che, attraverso il confronto con i parametri indicati dal software, permette di sapere se l’acqua che si sta per utilizzare è inquinata o meno dal mercurio.

Niente macchinari costosi né analisi di laboratorio, ma un alto grado di attendibilità per evitare i rischi di questa sostanza che porta danni al sistema nervoso centrale e periferico. Attenzione, però perché il mercurio si può trovare anche in alcuni cibi come il pesce, sopratutto in scatola e nel fegato di alcuni animali.