Esame maturità

Esami di maturità: già solo a sentirne parlare viene paura a molti! Non c’è ragazzo, anche tra i più studiosi, che non tema l’esame di stato. E’ normale avere paura: stiamo parlando della fine non solo di un percorso di studi, ma anche di crescita personale; un autentico  percorso di vita che volge al termine. Dopo la scuola superiore si decide della propria vita, lavorare o andare all’università?

Niente paura: basta studiare! Ci sono anche altre piccole accortezze che potrebbero aiutarvi a sostenere l’esame nel modo migliore. Parliamo degli scritti.  Ecco qualche consiglio per sostenere gli esami scritti in modo perfetto.

Informarsi per gli esami di maturità

Una delle tracce della prima prova potrebbe vertere su un argomento di attualità, cronaca o politica. Per questo è bene, almeno un mese prima dell’esame, iniziare a leggere i giornali, guardare il telegiornale oppure consultare le notizie più rilevanti degli ultimi tempi su internet, in modo da sapere che cosa sta succedendo nel mondo.

Ripetere la letteratura

Un’altra delle tracce potrebbe riguardare la letteratura. Spesso la traccia può contenere un passo significativo dell’opera di qualche autore letterario, soprattutto tra quelli studiati l’ultimo anno. Quindi è buona norma iniziare a sfogliare il libro di letteratura italiana in vista dell’esame scritto. Magari leggendo qua e la anche i passi delle opere più importanti. Questo non solo vi aiuterà in vista della stesura del saggio, ma contribuirà anche ad arricchirvi culturalmente, farvi entrare meglio nelle opere degli autori che avete studiato, in modo da darvi una visione prospettica completa di tutto il programma, fattori indispensabili per prendere il massimo dei voti.

Fare le scelte giuste e il posto

Il giorno della prima prova iniziate la giornata con una lauta colazione. Sembra una sciocchezza, invece non è così. Dovrete stare concentrati tanti ore, il vostro cervello ha bisogno di zuccheri! Quindi alzatevi dieci minuti prima per concedervi una colazione completa e sana.  Quando entrate in aula dovrete cercare la postazione migliore che non corrisponde all’ultimo banco..  come posto migliore è ormai troppo inflazionato e , di conseguenza, viene spesso controllato dai professori! Scegliete un banco intermedio: terzultima fila è perfetto!