Cambiare facoltà

Alcuni dei motivi più comuni per cambiare facoltà. Come affrontare il cambiamento universitario al meglio con il minimo dei problemi. Una procedura che in alcuni casi si fa necessaria, ma che ogni studente deve ponderare con attenzione.

Cambiare facoltà universitaria, le motivazioni

Nella vita di uno studente universitario più volte abbiamo visto come si mettono in discussione parecchie certezze, e come davanti allo studio, a volte, si intromettono diversi problemi e difficoltà.  Abbiamo visto in un articolo scritto qualche settimana fa come i diversi ostacoli che un studente affronta, non sempre dipendono da un singolo problema, ma il più delle volte, sono la somma di una serie di eventi che dipendono dalla struttura organizzativa stessa delle università di oggi.

Cosa assai importante per uno studente è infatti il luogo in cui studia, e le persone che frequentano quel determinato ambiente di studio o lavoro. Se infatti il laureando affronta con dedizione la causa per cui ha deciso di investire il suo tempo, i risultati arrivano. Se nel percorso incontra difficoltà che lo mettono in una situazione “scomoda”, questo percorso formativo potrebbe venire meno. Di conseguenza lo studente, per diversi motivi, potrebbe cominciare a non stare a proprio agio in quella determinata facoltà.

Alcuni dei motivi più frequenti, oltre quelli legati a cause di forza maggiore, come la salute, o qualsiasi altra motivazione che non dipenda da una scelta, sono sicuramente legati al modo in cui lo studente recepisce il corso di studio, al modo in cui si inserisce in quella determinata facoltà e al rapporto con i docenti.

Le difficoltà

Purtroppo la realtà è che le persone in questo caso fanno la differenza. Trovare dei professori che aiutano i ragazzi nella loro crescita umana e studentesca attraverso consigli utili, anche se cosa difficile, è possibile, e sicuramente questo rappresenta una forte spinta al successo studentesco del ragazzo. Purtroppo però la realtà è che trovare appoggi “morali”, o anche pratici, per i ragazzi all’interno delle facoltà è davvero difficile.

Il cambiamento di facoltà però è una cosa possibile da fare e può dare nuova linfa. Durante questa fase di passaggio, oltre ad un attenzione dovuta verso il nuovo corso che si vuole intraprendere (forti di un’esperienza pregressa) si deve prestare attenzione ad alcune altre cose. Le difficoltà infatti non finiscono nel momento in cui si decide di cambiare, ma continuano. E’ molto importante che lo studente individui i problemi che ha avuto in passato, e si assicuri che questi non si ripresentino nella nuova facoltà. Inoltre è molto importante che si informi bene sul regolamento dell’ateneo che frequenta, perché a seconda di questo, ci possono essere cambiamenti nell’iter da seguire.

Nelle segreterie è importante chiedere informazioni dettagliate su moduli e tempistiche. Allo stesso tempo è anche importante tenere presente di riuscire prima del tempo a presentare le domande; visto che in qualsiasi caso per poter cambiare facoltà si deve avere il benestare di una commissione. Questa il più delle volte, ritarda nelle decisioni da prendere e gli eventuali crediti da convalidare per il nuovo corso. Per cambiare però potete scegliere anche una strada differente; quella di poter decidere di effettuare “la rinuncia agli studi” e quindi, cominciare da capo un nuovo corso risultando per l’ateneo come uno studente novizio. Certamente la scelta dipende da persona a persona, ma può essere un’alternativa da prendere in considerazione in alcuni casi. Avete capito insomma che il cambiamento in qualunque caso da una svolta alla vostra vita da studente, e che comunque dovete pensare bene alla scelta che fate.