tesi di laurea

La parte introduttiva della tesi di laurea, la cosiddetta “introduzione” per l’appunto, è una parte molto importante dell’ elaborato, poiché fornisce al lettore delle vere e proprie coordinate da seguire per comprendere al meglio il vostro lavoro, attraverso l’argomentazione sommaria degli argomenti e le modalità con cui verranno trattati.

Contrariamente a quanto molti pensano è bene scrivere l’introduzione alla tesi di laurea a lavoro completato; cioè quando si ha una visione totale di ciò che vogliamo esplicare e l’argomento è stato pienamente sviscerato, in modo da poter fornire una presentazione completa e adeguata. Immaginate di scrivere un’introduzione ancora prima di sapere con sicurezza tutto ciò che volete scrivere. Potrebbe venirne fuori un lavoro completamente incoerente e poco chiaro: il primo vero errore da evitare quando ci si accinge a scrivere un’introduzione.

Tesi di laurea, come scrivere l’intro?

Al contrario l’introduzione deve essere molto chiara, deve  spiegare il  perché della scelta dell’argomento della tesi e, in seguito, tutti i temi toccati nella redazione dell’elaborato, oltre che alle varie metodologie usate.

Si possono usare, in ogni caso, diversi modi per descrivere il proprio lavoro. La maggior parte delle introduzioni sono fatte da una breve digressione iniziale che funge da “cappello” per entrare nel vivo dell’argomento trattato. Segue poi una parte successiva in cui vengono spiegate le modalità con cui il proprio argomento viene trattato e illustrato il criterio discriminante di ogni capitolo. Del tipo ” Nel primo capitolo ho deciso di affrontare il tema “x” nel modo “X”  e via dicendo. L’introduzione si conclude con una piccola conclusione che deve essere , però, abbastanza stuzzicante da tenere viva l’attenzione dell’eventuale lettore.

In ogni caso, seppur sia molto comune, non è questa l’unica modalità con cui si può affrontare un’introduzione. Si può anche decidere di fare un unico discorso coerente ed estremamente esplicativo del proprio lavoro, stando sempre attenti però a mantenere un fil rouge per tutta la durata del vostro discorso, cercando di organizzare la struttura in un crescendo di informazioni.