Ogni nuovo giocatore che vuole entrare nel mercato degli smartphone deve presentarsi con molti punti in mano. E OnePlus, un’azienda cinese fondata nel Dicembre 2013, intende recitare un ruolo da protagonista. E per far questo ha lanciato One, lo smartphone low cost capace di competere con assi del calibro di Nexus 5 e Samsung Galaxy S5.
OnePlus One, i dettagli
Le caratteristiche tecniche di OnePlus One vantano subito una peculiarità sul lato software. Il dispositivo gira non con l’Android classico ma con la ROM modificata CyanogenMOD 11S, basata su Android KitKat. Questo sistema operativo ha alcune features aggiuntive rispetto al firmware nativo di Google: un codec per i file audio FLAC, cache compressa, un’estesa lista di APN (punti di accesso), un client VPN (per le reti private), e altre migliorie ottimizzatrici del lato hardware che rendono migliore l’esperienza dell’utente.
OnePlus One è equipaggiato con uno schermo Full HD di 5.5 pollici, processore Qualcomm Snapdragon 801 a 2.5 GHZ, 3 GB di RAM e 16 o 64 Gigabyte di memoria interna. La fotocamera è da 13 MP, in grado di registrare video 4K, e quella frontale è da 5 MP. La batteria, di 3100 mah non rimovibile, appare capace di garantire la tanto sospirata autonomia fino a fine giornata. La connettività Wifi è arricchita dal LTE. Sul dispositivo è presente anche la Radio FM, accessorio assente nel Samsung Galaxy S5.
Dietro questa start up cinese si nasconde, tra virgolette, Pete Lau, ex vicepresidente di Oppo, azienda di elettronica cinese che ha una sua divisione indipendente a Mountain View. La speranza che OnePlus One non sia la solita “cinesata” low cost dalla longevità troppo breve è assai fondata. L’hardware fornisce ampie garanzie, e il design dello smartphone, con i suoi 8.9 millimetri di spessore massimo, appare lineare e non ingombrante. Inoltre l’utente può personalizzare la cover posteriore con le StypeSwap covers. I materiali a disposizione sono legno, bamboo, kevlar e denim.
Il prezzo
Ancora più interessante è il lato promozionale del OnePlus One. Il prezzo previsto per la versione 16 Giga è di 269 euro, mentre lo smartphone da 64 Giga costerà 299 euro. La campagna aggressiva dal punto di vista dei prezzi, inferiori a quello del Nexus 5, è accompagnata da un’iniziativa curiosa. I primi OnePlus One saranno disponibili solo su invito, sia per ragioni di produzione sia per ingigantire l’hype relativo a questo dispositivo. I clienti interessati ad acquistare OnePlus One dunque avranno bisogno di un invito, altrimenti probabilmente dovranno aspettare l’autunno. I primi 100 terminali saranno offerti a un prezzo simbolico di 1 dollaro come premio agli utenti più pazzi che invieranno un video di prova della distruzione del loro precedente dispositivo. Successivamente verranno lanciati altri contest per estendere altri inviti. Con queste premesse OnePlus One è destinato a far parlare di sé all’interno della comunità geek nei prossimi mesi.